Domenica 14 novembre c.a. sarà celebrata in tutto il mondo la V Giornata dai Poveri istituita da papa Francesco a conclusione dell’Anno della Misericordia nel 2016.
È un appuntamento che si rinnova e al quale vogliamo giungere con il giusto spirito: non “per” ma “con” i poveri, “Tutta l’opera di Gesù afferma che la povertà non è frutto di fatalità, ma segno concreto della sua presenza in mezzo a noi” (Messaggio, 2).
Il santo Padre si augura che “la Giornata Mondiale dei Poveri possa radicarsi sempre più nelle nostre Chiese locali e aprirsi a un movimento di evangelizzazione che incontri in prima istanza i poveri là dove si trovano. Non possiamo attendere che bussino alla nostra porta, è urgente che li raggiungiamo nelle loro case, negli ospedali e nelle residenze di assistenza, per le strade e negli angoli bui dove a volte si nascondono, nei centri di rifugio e di accoglienza…” (Messaggio, 9).
A livello diocesano il nostro vescovo Luigi presiederà una veglia di preghiera venerdì 12 novembre alle ore 19.00 presso la Chiesa Madre di Minervino Murge. Si invitano gli animatori delle Caritas parrocchiali, gli operatori dei centri di Ascolto, i volontari delle associazioni, e quanti sono sensibili e si prodigano per il bene di tutti a partecipare. La scelta di celebrare a Minervino Murge è dovuta all’accoglienza di una famiglia afghana. È una occasione per pregare insieme e far avvertire la solidarietà di tutta la Chiesa locale.
Contestualmente viene lanciata la proposta di raccolta di olio presso i frantoi delle nostre città (Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge). Rispondendo all’ “invito a non perdere mai di vista l’opportunità che viene offerta per fare del bene” (Messaggio, 8) si desidera coinvolgere questa realtà significativa per il nostro territorio e richiamandosi al gesto dell’unguento, provare ad espandere il profumo della carità!
Anche a livello parrocchiale saranno proposti incontri di riflessione e gesti concreti per vivere quanto papa Francesco ci indica: “Gesù non solo sta dalla parte dei poveri, ma condivide con loro la stessa sorte. La loro presenza in mezzo a noi è costante, ma non deve indurre a un’abitudine che diventa indifferenza, bensì coinvolgere in una condivisione di vita che non ammette deleghe. I poveri non sono persone “esterne” alla comunità, ma fratelli e sorelle con cui condividere la sofferenza, per alleviare il loro disagio e l’emarginazione, perché venga loro restituita la dignità perduta e assicurata l’inclusione sociale necessaria” (Messaggio, 3).
A livello personale si suggerisce di leggere e riflettere su messaggio di papa Francesco: https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/poveri/documents/20210613-messaggio-v-giornatamondiale-poveri-2021.html
Per le info e progetti della Caritas diocesana vedi
https://www.caritasandria.it/ultime-news/v-giornata-mondiale-dei-poveri/
https://www.caritasandria.it/ultime-news/adozione-di-prossimita-di-una-famiglia-afghana/ www.caritasandria.it