Ogni anno, con il mercoledì delle Ceneri, le comunità cristiane intraprendono il nuovo cammino quaresimale. Un cammino penitenziale, di cura della propria interiorità e di apertura agli altri, soprattutto verso chi è più nel bisogno.
Quest’anno ha manifestato molte emergenze. Di alcune vogliamo farci carico con discrezione.
La colletta della Quaresima di Carità, infatti, sarà finalizzata a raccogliere fondi per i bisogni delle persone e delle famiglie della nostra Chiesa diocesana.
Papa Francesco nella enciclica “Fratelli tutti” afferma “è possibile desiderare un pianeta che assicuri terra, casa e lavoro a tutti. Questa è la vera via della pace” (127) mettendo al centro il diritto alla casa (o meglio all’abitare) e ripreso in più occasioni negli incontri e messaggi ai Movimenti popolari.
Nel 2020 gli interventi a favore dell’abitare sono stati 213, mentre nel 2019 solo 84! Un aumento decisamente esponenziale. A questi bisogna aggiungere gli interventi che sicuramente ogni singola comunità parrocchiale avrà sostenuto durante lo scorso anno.
Vorremmo rispondere a questa esigenza attraverso il filtro delle parrocchie e dei Centri di Ascolto.
Papa Francesco nel messaggio per la Quaresima ci ha detto che “la carità è lo slancio del cuore che ci fa uscire da noi stessi e che genera il vincolo della condivisione e della comunione”. Evidentemente non è solo un richiamo a donare, ma deline un itinerario spirituale che arricchisce la persona che dona!
Con la ricoperta di questo atteggiamento vogliamo intraprendere il nuovo cammino. Anche lì dove sembra che le garanzie, le coperture, i sussidi possano sembrare sufficienti, ci sono sempre sacche di disagio e bisogna fare attenzione a non lasciare indietro nessuno e a offrire nuove opportunità. Evitare chiusure egoistiche e avvertire la sofferenza, per condividerla, che è nella vita di molti fratelli.
È possibile donare unendosi alla propria comunità parrocchiale oppure tramite conto corrente intestato a “Diocesi di Andria – Caritas diocesana presso Banca Popolare Etica IT53B0501804000000011106853 – causale Quaresima 2021”