Il 12 dicembre la Chiesa Cattolica fa memoria della Vergine di Guadalupe, la “Madre” dell’America latina. Nella Città di Andria, presso la Parrocchia Cuore Immacolato di Maria – Andria -, grande è la devozione e il culto alla Vergine di Guadalupe.
Don Sabino Troia, parroco della parrocchia Cuore Immacolato di Maria ricordando e citando Papa Francesco sottolinea: «Guardando negli occhi l’immagine della Morenita (così viene affettuosamente chiamata la Vergine di Guadalupe) nel suo viaggio apostolico in Messico del 2016, Papa Francesco non nascose l’intensità della sua devozione, pronunciando parole ancora oggi memorabili: “Ella prima di tutto ci insegna che l’unica forza capace di conquistare il cuore degli uomini è la tenerezza di Dio”».
Secondo la tradizione, tra il 9 e il 12 dicembre 1531, sulla collina del Tepeyac a nord di Città del Messico, Maria sarebbe apparsa più volte a Juan Diego Cuauhtlatoatzin, un azteco convertitosi al cristianesimo. Il nome Guadalupe sarebbe stato dettato da Maria stessa a Juan Diego: alcuni hanno ipotizzato che sia la trascrizione in spagnolo dell’espressione azteca Coatlaxopeuh, “colei che schiaccia il serpente” (cfr. Genesi 3,14-15).
A perenne memoria dell’apparizione, sul luogo fu subito eretta una cappella, sostituita dapprima nel 1557 da un’altra cappella più grande, e poi da un vero e proprio santuario consacrato nel 1622. Infine nel 1976 è stata inaugurata l’attuale Basilica di Nostra Signora di Guadalupe. Nel santuario è conservato il mantello (tilmàtli) di Juan Diego, sul quale è raffigurata l’immagine di Maria, ritratta come una giovane indiana: per la sua pelle scura ella è chiamata dai fedeli Virgen morenita (“Vergine meticcia”). Nel 1921 Luciano Pèrez, un attentatore inviato dal governo, nascose una bomba in un mazzo di fiori posti ai piedi dell’altare; l’esplosione danneggiò la basilica, ma il mantello e il vetro che lo proteggeva rimasero intatti.
L’apparizione di Guadalupe è stata riconosciuta dalla Chiesa cattolica e Juan Diego è stato proclamato santo da Papa Giovanni Paolo II il 31 luglio 2002. Secondo la dottrina cattolica queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.
Il programma
Lunedì 12 dicembre 2022
Ore 18:30 S. Messa presieduta dal parroco don Sabino Troia con la tradizionale benedizione delle rose. A seguire processione per le seguenti vie: di Ceglie; Mozart, Bisceglie, Scarlatti; di Ceglie; Chiesa.