Carissimi fratelli e sorelle dell’amata Chiesa di Andria, Buona Pasqua!
Ancora un’altra Pasqua sotto la cappa della Pandemia! Tutti ci auguriamo che presto i tempi possano tornare ad essere improntati da sempre maggiore serenità, che possiamo tornare quanto prima ad incontrarci, vederci, stringerci la mano, abbracciarci, che possiamo – certo gradualmente – tornare a vivere nella normalità, liberi da ogni paura.
Siamo nel tempo del Signore risorto e la fede ci conferma ancora e sempre che lui ha vinto la morte, il dolore.
Sicuramente è difficile trovare uno spiraglio di novità, di vita nuova in questo contesto di privazione di libertà e limitazione alla comunicazione tra noi, ma è importante che questa situazione non passi inutilmente. A riguardo, in più di una occasione Papa Francesco ha commentato dicendo che “peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi”.
Questo è un tempo in cui non dobbiamo in alcun modo sottrarci ad una attenta riflessione su ciò che è accaduto, prendere sempre e più coscienza del limite scritto nella nostra realtà di essere umani, non per venirne schiacciati ed oppressi, ma per prendere ancora e sempre più coscienza del fatto che questa condizione di limite non è abbandonata a sé stessa, ma è stata riscattata dal mistero di morte e risurrezione del Signore Gesù.
Se la gravità e l’urgenza di tanti problemi che hanno attraversato la nostra vita nei tanti mesi trascorsi ci hanno portato ad appesantirci se non addirittura a dubitare che ci possa essere una via di uscita verso tempi di maggiore serenità, la fede nel Cristo risorto deve essere la nostra inesauribile e potente risorsa per guardare avanti con nuova speranza e fiducia.
È quanto mai necessario ricercare, con vivo entusiasmo, segni di speranza dentro la complessità di questo tempo, segni che dobbiamo assolutamente imparare a leggere e decifrare, come segni di un “nuovo” che avanza.
Farci gli auguri pasquali può voler dire solo una cosa: incoraggiarci gli uni gli altri, attingendo alla forza di vita che ci viene dal Signore Risorto, per metterci all’opera tutti, ciascuno nel suo campo lavorativo, familiare, ecclesiale, per tornare a costruire il nuovo mondo, quello nato dalla Pasqua di Gesù, nostro unico e amato Signore.
Ed è con questi propositi e con questi santi desideri, porgo a tutti il più affettuoso augurio di una buona e Santa Pasqua!
In alto i cuori, carissimi!
Vostro
† don Luigi Mansi, Vescovo
Il calendario delle celebrazioni della Settimana Santa 2021
presiedute dal Vescovo
nella Chiesa Cattedrale “S. Maria Assunta in Cielo” – Andria
31 marzo 2021 – Mercoledì Santo
ore 19:00
Santa Messa del Crisma.
Il Vescovo presiederà la celebrazione della Santa Messa Crismale con i presbiteri, diocesani e religiosi e benedirà gli oli dei catecumeni e degli infermi e consacrerà l’olio del santo crisma.
1° aprile 2021 – Giovedì Santo
ore 09:00
Il Vescovo presiederà la celebrazione della Liturgia delle Ore con i Canonici del Capitolo Cattedrale e il Popolo di Dio.
ore 19:00
Santa Messa nella Cena del Signore.
Il Vescovo presiederà la concelebrazione della Santa Messa in Coena Domini e l’Adorazione Eucaristica.
2 aprile 2021 – Venerdì Santo
ore 09:00
Il Vescovo presiederà la celebrazione della Liturgia delle Ore con i Canonici del Capitolo Cattedrale e il Popolo di Dio.
ore 17:00
Celebrazione della Passione del Signore.
Il Vescovo presiederà la celebrazione della Passione del Signore, la liturgia della Parola, l’adorazione della Croce e il rito della comunione.
ore 20:30
Via Crucis
Il Vescovo presiederà la Via Crucis dalla chiesa del Purgatorio.
La Via Crucis sarà trasmessa in diretta TV su Teledehon, canale 18, e si svolgerà a porte chiuse.
3 aprile 2021 – Sabato Santo
ore 09:00
Il Vescovo presiederà la celebrazione della Liturgia delle Ore con i Canonici del Capitolo Cattedrale e il Popolo di Dio.
Veglia Pasquale
ore 20:00
Il Vescovo presiederà la solenne Veglia Pasquale.
4 aprile 2021 – Domenica di Pasqua-Risurrezione del Signore
Ore 11:30
Il Vescovo presiederà la solenne messa pontificale.
La Santa Messa sarà trasmessa in diretta su Teledehon canale 18.
(ger.a.)